Con gli amici delle passeggiate oggi decido di partire da Torno (un caratteristico borgo che si affaccia sul primo bacino) e salire al Monte Piatto, passando da Piazzaga, con una sosta ai Massi Avelli (antichi sepolcri scavati nella roccia) e alla famosa Pietra Pendula .
Dislivello: 400 metri
Tipo di sentiero: facile mulattiera, percorribile in tutte le stagioni
Durata percorso: 1:30/2.00 ore, soste comprese
Punti di Ristoro: Crotto a Piazzaga e Crotto Monte Piatto
Se soggiornate alla Corte di Zizi o alla Corte di Cernobbio, Torno è raggiungibile sia in auto che in autobus, in quest’ultimo caso dovrete prendere l’autobus urbano C10, con cambio a Sant’Agostino per prendere il bus c30, fermata Torno – Piazza Caronti . Più comodo è sicuramente il battello da Cernobbio.
Dall’imbarcadero di Torno risaliamo per le antiche viuzze e, attraversando la statale, arriviamo in piazza Caronti. Prendiamo come riferimento la Banca Intesa e, sulla destra, vedremo una bacheca che indica il percorso. Seguiamo i cartelli per Molina, arriviamo in una piccola piazza con una cappelletta, passiamo sotto a balconcini e tra le viuzze in salita arriviamo all’incrocio con via al Pozzo. Qui sulla destra inizia la nostra mulatttiera per Piazzaga e Massi Avelli, a sinistra invece si prosegue per Molina.
Prendiamo quindi questa ampia mulattiera in salita che passa tra orti e cascine con viste panoramiche sul lago. Eccoci nei pressi di un bellissimo arco in pietra, mentre il sentiero diventa più pianeggiante e continua, fino ad arrivare a un ponte in pietra che scavalca un torrente con una bella cascatella dove ci fermiamo per una pausa e per le foto.
Sulla sinistra del ponte vediamo una cappellina con una bacheca ed un cartello che indica dove si trovano 3 importanti Massi Avelli: il terzo Avello (Negrenza) è il più grande e merita una sosta.
Ritorniamo al ponticello e, sempre in leggera salita, arriviamo a Piazzaga, località formata da casette in pietra, dove ci si può fermare per il pranzo al Crotto di Piazzaga.
Da qui la mulattiera ben indicata diventa una larga strada lastricata in mezzo ad un bel bosco, in circa 30 minuti di camminata dolce arriviamo al Monte Piatto, dove ci accoglieun grande Crocefisso.
Il viottolo passa davanti alla Trattoria del Monte Piatto, ma il nostro percorso continua per raggiungere la nostra meta, la Chiesa di S. Elisabetta. Posta su un colle molto panoramico, è circondata da uno spiazzo con tavoloni e panchine, dove ci fermiamo per la nostra pausa pranzo. Dopo la pausa, seguendo il sentiero qui sotto, arriviamo in 5 minuti alla grande Pietra Pendula.
Al ritorno ci fermiamo nel bar pasticceria che si affaccia sulla piazza principale di Torno, di fronte all’imbarcadero. Dopo una camminata, un caffè e quattro chiacchiere in compagnia sono sicuramente salutari!